La provincia di Campobasso è situata alle pendici di un colle dell’Appennino Meridionale, sulla linea spartiacque del Biferno e del Fortore che insieme al Trigno, sono le valli dei fiumi che caratterizzano la provincia. Il territorio molisano è tipicamente collinare; dal massiccio del Matese che degrada verso la pianura sottostante di Bojano, in un alternarsi di paesaggi naturali dalla lussureggiante vegetazione. Gli unici due laghi della regione, entrambi artificiali sono: il Lago di Guardialfiera, noto anche come “del Liscione” dal nome della diga grazie al quale è stato creato e il Lago di Occhito. Suggestivi i due viadotti denominati “Molise I” e “Molise II”, che per diversi chilometri attraversano il lago superando la diga. I boschi rigogliosi delle montagne del Matese rappresentano un habitat naturale di straordinario valore per gli animali selvatici come lupi e rapaci. Per gli amanti del mare, la provincia offre 38 chilometri di costa sull’Adriatico, un territorio molto vario e ben diversificato in cui sono inseriti, talvolta aggrappati sulla roccia, talvolta distesi sulle colline, borghi, paesi e città. Mentre, per gli amanti dell’archeologia segnaliamo il Villaggio di Campomarino, risalente alla preistoria, e le numerose necropoli, come la necropoli di Termoli, con i resti di 141 tombe, le Tombe di Guglionesi, il sepolcreto sannitico di Gildonea e le necropoli longobarde di Campochiaro, di epoca altomedievale.

La Costiera Amalfitana
La Costiera Amalfitana è un eccellente esempio di paesaggio mediterraneo, con enormi valori scenici culturali e naturali che appare come un balcone sospeso tra il