La provincia di Ancona si trova nella parte centrale delle Marche con un entroterra prevalentemente montuoso e collinare che si estende fino all’ampia fascia costiera bagnata dal mar Adriatico. La maggior parte del territorio rientra all’interno del Parco regionale del Conero, istituito nel 1987, in cui è possibile passeggiare fra i sentieri in cui si snodano ampi boschi sempreverdi di macchia mediterranea, scogliere a picco sul mare, spiagge raggiungibili solo a nuoto e una campagna ancora incontaminata. Qui si possono osservare il transito di uccelli migratori (come il falco pellegrino e i rapaci notturni) e visitare preziose testimonianze storico-artistiche, come la Torre di Guardia e la chiesetta romanica di Santa Maria nella baia di Portonovo. La costa della Provincia di Ancona è bassa e sabbiosa a nord del capoluogo, alta e rocciosa a sud, per la presenza del promontorio del Monte Conero. Un breve tratto di costa bassa si trova anche tra Numana e il confine con la provincia di Macerata. Tra Ancona e Falconara Marittima si apre il Golfo di Ancona. La costa offre diverse opportunità per gli amanti delle immersioni, della vela, della pesca sportiva e del paracadutismo. Per gli amanti della speleologia si consigliano i percorsi all’interno delle Grotte di Frasassi, aperte al pubblico solo dal 1974, divenendo nel tempo una delle maggiori attrazioni turistiche delle Marche.

La ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina
Fra le tratte che collegano l’Italia e la Svizzera della Ferrovia Retica, quella dell’Albula e quella del Bernina, sono state inserite nel 2008 nei siti